Il prolasso emorroidario semplice, noto anche come generico disturbo delle “emorroidi”, per essere ben trattato, va identificato in maniera precisa. Questo è necessario affinché si possano mettere in atto provvedimenti specifici e adeguati.
Il prolasso semplice delle emorroidi
Una delle situazioni che può verificarsi è il prolasso emorroidario semplice o mono-settoriale. Ciò significa che il disturbo è limitato a un solo gavocciolo.
Il gavocciolo è uno dei tre noduli emorroidari principali che tende alla fuoriuscita dall’ano (prolasso) o dopo l’evacuazione o, spontaneamente, anche solo con la deambulazione.
Quali sono i sintomi del prolasso emorroidario semplice
I sintomi possono variare: il paziente riferisce di percepire la sensazione della fuoriuscita o di apprezzarla durante il lavaggio. Questo può provocare sanguinamento, percezione di bagnato della parte, fastidio intenso fino al dolore (come accennato nel primo quadrante del disegno sotto riportato).
La terapia con legatura elastica del prolasso
Come terapia si può asportare il prolasso con un atto chirurgico vero e proprio o, se le condizioni lo consentono, si può rimediare con una legatura elastica.
I disegni riportati sotto aiutano a capire come avviene:
1) Il prolasso, con apposita pinza, viene ritirato all’interno del canale anale, dilatato con apposito divaricatore (secondo quadrante del disegno). A questo punto uno strumento dedicato consente di applicare alla base del gavocciolo un elastico, che provocherà la necrosi (morte) dell’intero prolasso.
2) Dopo 7 – 8 giorni il prolasso necrotico viene espulso unitamente all’elastico: in sede rimarrà una piccola ulcerazione che guarirà spontaneamente, favorendo la comparsa di una cicatrice che sarà utile per evitare la recidiva del prolasso (terzo e quarto quadrante del disegno sotto).
L’operazione viene compiuta all’interno dell’ano, in una zona quasi priva di terminazioni nervose, pertanto indolore durante e dopo la manovra.
È una pratica ambulatoriale che dura circa 15 minuti di tempo e non richiede alcuna forma di anestesia. Al termine dell’operazione possono bastare pochi minuti di osservazione prima di essere dimessi.